Finalmente aggiorno anche qui...
CAPITOLO
5
Finiamo
di cenare tra una chiacchiera e l’altra sugli aneddoti di Alice e Emmett e ci
sono dei momenti in cui devo fermarmi per poter riprendere fiato per il troppo
ridere.
-Edward
vai pure di la tranquillo tanto qui manca pochissimo e ci metto due secondi a
sistemare- dico riferendomi alle poche cose da lavare.
-No
Bella ti do una mano cosi facciamo ancora prima ok?- dice avvicinandosi.
-Uhm ok ma.....-mi fermo all’improvviso
quando una figura familiare compare nel mio campo visivo –Amoreeeeeeeeee...-
grido fiondandomi verso il mio frugoletto che ha appena varcato la soglia della
cucina –mi ero completamente scordata di te...Dov’eri piccola peste?- dico
iniziando a spupazzarmelo tutto
-Bella
ma che diavolo stai facendo?- chiede Edward avvicinandosi a me e vedendo con
chi sto parlando –oddio ma quello è un cane?!?!?!- domanda
-Certo
cosa pensi che sia se no?- gli rispondo acida. Mai dire qualcosa contro la mia
piccola pulce
-No non per dire nulla...E’ che è cosi
piccolo!come si chiama?- domanda accovacciandosi al mio fianco per coccolarlo
insieme a me
-Tokyto-
dico
-Uhm
Tokyto...Nome strano direi...Come mai l’hai chiamato cosi?- domanda
ridacchiando
-Ehm
storia lunga...Diciamo che visto le dimensioni e visto che corre come un
dannato mi veniva da chiamarlo Speedy Gonzales poi però stavo vedendo un film
ed è comparso quel nome e mi è piaciuto subito per cui l’ho chiamato Tokyto...
Toky per gli amici,e Coso per Charlie...- dico ricordandomi mio padre che non
imparerà mai a chiamarlo col nome giusto
-Ehi!!!Il
mio Toky non è una pantegana... E poi è logico che è piccolo ha si e no 2 mesi!-
dico indicandoglielo
-Ok
ok non volevo mica dire nulla di male... Mi piace...E’ simpatico...-
-Già
già...il mio amorino...- dico coccolandolo sotto il musino
-Ehi
ehi ehi ho già un rivale in amore?- mi chiede Edward
-Oh
ma lui è arrivato prima di te mio caro...- gli rispondo ridacchiando
-Uhm
quindi dici che è lui che ha la priorità...- chiede con fare pensieroso
-Beh
direi di si...- rispondo vaga avvicinandomi
-Uhmmmm
in questo caso allora dovrò darmi da fare per conquistare il suo cuore dolce
donzella non credi?-mi dice con un sorriso mozzafiato
-Eh gia...E sappi che Toky ha già rapito più
della metà del mio cuore quindi sarà un arduo compito..- dico di rimando
-Tranquilla...Ho
i miei assi nella manica...- mi risponde avvicinando il suo volto lentamente al
mio incantandomi con i suoi occhi verde smeraldo
-Quel
sorriso da infarto è uno di quelli?- sussurro imbambolata
-Si...Direi
di si... Perche sta funzionando?- dice avvicinandosi ancora di piu a me
-Direi.....Direi
che ...Potrebbe funzionare..- balbetto ormai persa
-Bella....Posso.....Posso
baciarti?...- domanda a pochi centimetri dal mio volto ed io non posso fare
altro che annuire e subito le nostre labbra si sfiorano lievemente
-Ti
amo...-mi sussurra tra un bacio e l’altro
-Ti
amo anch’io Ed...- sussurro allacciando le mie braccia al suo collo e
continuando con quel gioco di sfioramenti lievi di labbra.
-Sei
l’unica ragazza che mi abbia mai preso il cuore...– sussurra prendendomi il
viso tra le mani - Ti prego non abbandonarmi mai...-
-Non
potrei mai Edward..Non ora che ti amo e so che tu ami me...Sarebbe
impossibile...- dico facendo scontrare le nostre fronti –e ti prego non essere
triste, amo vederti sorridere, sei ancora piu bello...- dico accarezzandogli
una guancia lievemente ispida per la barba
-Lo
so che ho sempre il muso ma, ti assicuro che fino a poco fa non avevo molto per
cui sorridere nella mia vita, diciamo che non è stata proprio fantastica ma, quando
sto con te mi viene naturale.. Tel’ho detto piccola, sei la mia cura...La mia
luce, il mio sole, il mio tutto...-mi confessa dolce mentre a quelle parole
delle lacrime sfuggono al mio controllo
-Ti amo Edward e, se mai un giorno vorrai
raccontarmi qualcosa sappi che io sono qui...Ormai non me ne vado più da
nessuna parte...- gli dico accarezzandogli il viso
-Sei la mia nuova vita Bella...- sussurra
sulle mie labbra prima di baciarmi.
Subito
le mie mani finiscono tra i suoi morbidi capelli mentre le sue dolcemente si
posizionano sui miei fianchi,tirandomi di piu verso il suo corpo.
Le
nostre lingue si cercano e si uniscono tra loro quando all’improvviso sento
sfuggigli un piccolo gemito e subito mi stacco da lui
-Perche
ti sei staccata?- mormora cercando di ritornare sulle mie labbra
-Avevo
sentito un tuo gemito e pensavo di averti fatto male...- dico preoccupata
mentre vedo comparire un sorriso sul suo viso
-Beh
diciamo che non era proprio di dolore quel gemito piccola..- mi risponde
facendomi arrossire.
-Ooh...Io
pensavo...- provo a dire ma vengo fermata dalle sue soffici labbra che si
riposano sulle mie
-Ti
amo...- mormora tra un bacio e l’altro
-Anche
io...- rispondo mettendo poi per sbaglio una mano sullo stomaco forse con
troppa forza facendolo lamentare
-Oddio
Ed scusami non mi sono ricordata...- dico mortificata
-Nulla
piccola...Non fa niente...-
-Edward
ascolta ti va di andare a letto? Io sono stravolta e tu devi stenderti cosi le
fasciature con la crema fanno effetto..- gli chiedo
-Tranquilla
te l’avrei chiesto io ma..Prima di andare a letto non è che posso prendere un antidolorifico?
Ho cercato di resistere ma mi fan veramente male le ossa quando respiro..- dice
-Potevi
dirmelo prima!!!Aahhh voi uomini...Troppo orgogliosi pure per prendere
l’antidolorifico..- mi lamento facendolo ridacchiare mentre cerco la pastiglia
e gliela porgo con dell’acqua che subito beve.
-Dai
ora andiamo...- dico prendendogli la mano ed andando con lui fino alle scale ma
ai piedi di queste Edward si ferma cosi mi giro verso di lui
-Qualcosa
non va?- domando
-Beh
io pensavo di dormire sul divano... Non voglio farti dormire scomoda...- mi
dice preoccupato
-Edward
ho un letto ad una piazza e mezza in camera..Non credo che staremo stretti ma
se preferisci dormire da solo posso andare nella camera di Charlie- dico un po’
triste all’idea che non mi voglia al suo fianco
-NO!!-
risponde veloce forze alzando troppo la
voce e arrossendo –Io..Io vorrei dormire con te.. E’ solo che pensavo che
tu...- ma lo interrompo mettendogli un dito sulle labbra.
-Io
vorrei tantissimo dormire al tuo fianco Edward..- gli dico e come risposta
ottengo un sorriso splendente –Dai vieni che ti aiuto a salire- dico e
prendendolo sottobraccio saliamo insieme la rampa fino ad arrivare al piano
superiore.
-Io
vado nel bagno di Charlie...Tu usa pure il mio della camera- gli grido prima di
sparire in bagno
Mi
lavo e mi metto il mio “pigiama”. So già che se metto su i pantaloni durante la
notte muoio di caldo cosi come sempre indosso la maglietta che mi ha regalato
Jake e le mie culotte sperando che ad Edward non scocci se rimango vestita cosi
e che non corra via spaventato da me e facendomi un po’ di coraggio esco dal
bagno e ritorno in camera mia.
Ancora non c’è nessuno e sento che
l’acqua sta scorrendo nel lavandino, segno che Edward è ancora li dentro,per
cui prendo e mi stendo sulle coperte
accendendo il Mac per vedere su internet se ci sono delle novità sui problemi
che ha Charlie in questi giorni.
Non
mi ha ancora richiamato ed in effetti sto iniziando a preoccuparmi viste le
notizie che si trovano sui siti che parlano di rapine mano armate e furti nelle
case che ormai sono all’ordine del giorno a Seattle.
La
paura mi invade totalmente quando tra i vari articoli leggo un titolo: “poliziotto ucciso durante uno degli
ultimi colpi della banda” e subito sento gli occhi pizzicare per via delle
lacrime che premono per uscire,mentre continuo il testo fino ad arrivare a
leggere il nome del poliziotto e tirare un sospiro di sollievo notando che non
si tratta del mio "baffetto”.
-Bella
posso entrare?- chiede Edward che si ferma prima di rientrare in camera
-Si
si certo vieni...- dico subito facendolo entrare e noto che è ancora vestito
come prima
-Ehm
non riesco ancora a toglierla da solo...Mi sa che mi dovrai aiutare ancora
tu..- mi dice avvicinandosi al letto
-Tranquillo...Non
ci sono problemi...- gli rispondo alzandomi ed andando da lui ma mentre faccio
per slacciargli la felpa, con il cuore a mille, Edward mi blocca il polso
-Bella,stavi
piangendo?Qualcosa non va?- chiede fissandomi attentamente
-No
non stavo piangendo è tutto apposto...- cerco di rispondere ma subito lo vedo
riprendermi
-Amore
non mentirmi...E poi,le lacrime che hai sul viso ti hanno tradito subito...- mi
risponde per poi abbassarsi e baciarle via con le sue labbra
-E’
che...Poco fa stavo controllando le novità su quello che sta succedendo a
Seattle e c’era la notizia della morte di un poliziotto e mi sono subito
preoccupata per mio padre...Non si è ancora fatto vivo...- dico abbassando gli
occhi per poi fiondarmi tra le sue braccia che subito mi accolgono stringendomi
con dolcezza.
-Dai piccola non ti preoccupare... Tuo
padre starà bene... Magari non ha avuto ancora tempo a disposizione per
chiamarti ma stai sicura che appena troverà un minuto lo farà…- mi sussurra
affondando il volto tra i miei capelli e ispirandone il profumo.
-Lo
spero...- gli rispondo solamente strofinando il volto sul suo petto ma sento
all’improvviso il suo corpo irrigidirsi cosi subito mi stacco e lo guardo con
occhi interrogativi
-B...Bella
questo....E’ il tuo pigiama?- chiede con gli occhi sbarrati
-Beh...Io...Io
di solito vado a dormire cosi perche di notte ho caldo...- dico arrossendo –Se
vuoi...Se vuoi però vado a mettere su i pantaloni della tuta...-
-NO!!-
dice subito –volevo dire no... Se sei abituata a dormire cosi per me non ci sono
problemi.. Non voglio che dormi scomoda solo per colpa mia... Già ti porterò
via metà letto...- dice sorridendomi lievemente
-Edward
amore te l’ho già detto...Mi fa solamente piacere che dormi qui..- dico
passandogli una mano sul viso –dai ora ti tolgo la felpa e ti rimetto la pomata
cosi domani sono sicura che non ti faranno piu male almeno le botte...- dico
iniziando a far scendere la cerniera
-Sai
quella maglietta mi ricorda tuo padre...- mi dice ridacchiando
-Si...Mel’ha
regalata mio cugino...E non solo questa...Me le facevano arrivare Jake e mio
padre a Phoenix anche le lenzuola, le felpe e molte altre cose.. Dicevano che
cosi quando le vedevo mi ricordavo di lui qui a Forks che mi aspettava...- dico
ricordando i brutti periodi che ho vissuto da mia madre.
-Ho
toccato un brutto argomento mi sa... Lo vedo dai tuoi occhi quindi...Discorso
chiuso...Di che vuoi parlare mentre mi fai da infermierina?- mi chiede
sorridendomi
-Uhm...No
preferisco concentrarmi sul mio lavoro grazie...- gli rispondo per le rime e
con il suo aiuto inizio a sfilar dal suo braccio la felpa.
Disfo
la fasciatura e subito mi metto a spalmargli ancora la crema sul petto e sento
i suoi muscoli sotto le mie dita che si rilassano un po’ alla volta.
-Amore
stanno già uscendo tutte le macchie viola...Dio mi sento cosi in colpa...Se non
fossi venuta li a lavorare tu a quest’ora non saresti ridotto in questo
modo...- mormoro mentre lo rifascio e la sua mano mi solleva subito il viso
-Bella
non pensarlo nemmeno questo...Io sono solamente felice che tu sia venuta a
lavorare in biblioteca se no io e te a quest’ora potremmo non essere qui...Ok
magari non avrei queste botte sul corpo ma fidati che sarei ancora solo a
pensare a quanto vuota era la mia vita se non ti avessi conosciuto...- mi
confessa dolcemente.
-Se
in questo momento ti dico che ti amo è troppo scontato vero?-dico e in risposta
lui col sorriso sulle labbra mi mormora
-Vorrei sentirtelo ripetere ogni secondo
altro che scontato o non scontato...- e si abbassa su di me prendendomi il volto
tra le mani e baciandomi con passione.
Le
nostre labbra si scollano solamente per pochi secondi,giusto il tempo per
prendere altro ossigeno,per poi riappropriarsi e giocare con la lingua
dell’altro
-Ti
amo piccola...- mormora quando si stacca -sei tutto per me....- aggiunge e
senza darmi modo di rispondere mi bacia di nuovo mordicchiandomi il labbro e
facendomi gemere
-Uhm
Eddy...-mormoro dopo il suo gesto ma all’improvviso si ferma staccandosi da me
-Come...Come
mi hai chiamato?- chiede con occhi sgranati
-Io,
non lo so...Eddy?...Ma se non ti piace se non vuoi non ti chiamo più cosi...-
dico mortificata
-No...E’
che...E’ strano...Solo mia mamma mi chiamava cosi… E non mi riferisco a Esme ma
alla mia madre naturale...-dice perso nei ricordi
-Non lo sapevo...Scusami... Prometto di non farlo
mai più...-dico fissandolo negli occhi per fargli capire tutto il mio
dispiacere,ma lui a differenza di ciò che pensavo,con un sorriso mi prende il
volto tra le mani e mi dice
-Bella,
non preoccuparti… Non potevi saperlo e poi... Mi piace sapere che tu mi chiami
cosi...-
-Sei...
Sei sicuro? Non voglio riaprire ricordi che ti fanno soffrire...-mormoro
cercando di capire se è veramente ciò che vuole
-Sicurissimo...Ormai
è passato tanto tempo...Ma ora tu e solo tu potrai chiamarmi in quel
modo...-dice baciandomi la punta del naso
-Uhm...Ok...ora
però che ne dici di mettere una maglietta e andare a letto?-
-Ok
vicesceriffo Swan...Però mi dovrà aiutare...-
-Ah...Mi
toccherà fare questo sforzo per il mio ragazzo...- e cosi dicendo tra una
battuta e qualche smorfia di dolore riesco a infilargli la maglietta di Jake.
-Ehm...Bella,non è che tuo cugino per
caso ha lasciato dei pantaloncini? Anche io non sono abituato a dormire vestito
e,con questi penso che morirò di caldo...-dice indicandomi i pantaloni lunghi
della tuta.
-Oh...Non
saprei ma posso controllare- dico alzandomi per andare nella camera di Jake ma
mi blocca prima
-No
no tranquilla allora lascia stare... Resisterò...O al massimo mi vedi in boxer
per casa..- dice ridacchiando mentre io arrossisco subito all’idea
-Bella
amore scherzavo..- dice venendo verso di me ed accarezzandomi la guancia
-No
beh ma hai ragione...Se senti caldo non farti problemi...Ho già visto uomini in
boxer- dico ma mi correggo subito quando vedo che si irrigidisce alle mie
parole –Oh no no no non è quello che pensi tu!!!E’ che abito con due uomini ora
e spesso e volentieri quel cretino di mio cugino viaggia per casa con solo
quelli addosso- spiego subito e lo vedo rilassarsi
-Avevo
già pensato al peggio....-dice sospirando
-Non
devi...Non ne hai motivo...Tu sei... Beh sei il mio primo ragazzo...- ammetto in imbarazzo
-La
cosa non può che rendermi felice... Anche perche allora abbiamo qualcos’altro
in comune... tu sei la prima ragazza che riesce a sopportarmi per più di 10
minuti di fila senza scappare via da me...- dice accarezzandomi dolcemente
-Quelle
cretine,non sanno che cosa si sono perse allora...- mormoro felice che lui
abbia scelto me al posto di tutte le altre
-Già
ma finalmente sei arrivata tu....Dai andiamo a letto che i tuoi occhioni da
cerbiatto continuano a chiudersi per il sonno...- mi risponde sorridente
prendendomi per mano e seguendo lui mi siedo sul letto –Tu di solito come
preferisci dormire?-
-In
che senso?- chiedo non sapendo cosa intende
-Era
per capire su che lato ti giri per dormire...Tel’ho detto non voglio farti
dormire scomoda...- dice apprensivo
-Oh...beh
di solito mi muovo cosi tanto che nemmeno mi rendo conto... Quindi.. Vieni qui
e poi ci organizziamo...-dico picchiettando sul letto per farlo sdraiare
accanto a me
-Uhm ok...Senti Toketto qui sotto lo
lasci qui a dormire?- chiede guardando a terra
-Chi?????-
chiedo e mi sporgo per vedere cosa indica –Oh Tokyto... Beh si è nella sua
cuccetta...Di solito dorme li ma se a te da fastidio lo porto giu...- gli
chiedo
-Oh
no tranquilla...Era solo per sapere... Allora notte Tokyto – dice abbassandosi
e lasciando due carezze al cane che poi riprende a dormire tranquillo mentre io
mi metto sotto il piumone seguita a ruota da lui che una volta coperto però si
volta verso di me
-Ehm...Bella...Senti
prima hai detto che potevo togliere i pantaloni giusto?- domanda guardandomi
-Beh
si...- rispondo imbarazzata.
-Ok
allora se non ti scoccia li tolgo perche sotto questo coso si muore di
caldo...- dice e sgusciando fuori lentamente,probabilmente a causa delle botte
di oggi, si abbassa i pantaloni rimanendo in boxer.
Alla
vista delle sue gambe muscolose e del suo inguine coperto solamente da quel
pezzettino di stoffa,iniziano a venirmi vampate di calore e probabilmente il
mio colore in viso assomiglia a quello di un pomodoro maturo
-Amore
hai caldo anche tu?- chiede Edward ritornando da me e mettendosi al mio fianco
-Oh...Ehm....Si
in effetti fa caldo qui dentro...- dico ridacchiando nervosa cercando di
calmare i bollenti spiriti
-Non sai mentire piccola...Dai ora
dormiamo prima che ricomincio a baciarti e non ti faccio chiudere occhio...- mi
dice cercando di farmi salire a dormire con il volto sul suo petto
-Amore
no...Sei pieno di botte non voglio farti male...- gli dico allontanandomi
-Smettila
Bella...Non mi fai male...Sei una piuma... e poi ora che posso coccolarti tu ti
allontani? Va che non si fa cosi mia cara...- dice facendomi ritornare li
-Ok
mi arrendo...ma solo se mi fai i grattini sulla schiena che mi rilassano....-
gli rispondo ma uno sbadiglio mi colpisce a metà frase.
-E
grattini siano....Comunque buonanotte amore mio...A domani...- dice baciandomi
il capo mentre con le dita inizia a farmi i ghirigori sulla schiena.
-Buonanotte
Eddy...- gli rispondo ormai nel mondo dei sogni che subito mi fan ritornare da
lui.
Continua....
Bene...eccoci alla fine del capitolo... So che vi ho fatto attendere parecchio ma l'ispirazione era partita e sembrava non voler tornare piu...
cooooooooooomunque...bando alle ciance... Tanti auguri di Buon Natale e buon anno....
bacioni
sara
bellini loro!!! Son troppo dolci e carini!!! Non vedo l'ora di leggere ancora questo sexy bibliotecario! Buone feste anche qui!! Ciao
RispondiEliminaCiao!! Bellissimo capitolo!!
RispondiEliminaÈ valsa la pena aspettare!! Tenero il cucciolo!! Tokyto!! Mi piace!! Ho letto anche il nuovo capitolo della storia di Eward calciatore..ma non riesco a inviare la recensione:(..vorrei ke tu sapessi che anche quella storia è meravigliosa..e ti seguirò sempre!! mi piace da impazzire il tuo modo di
scrivere:)..
Ancora auguri di Buon Natale
a presto
Rossella..
ciao per caso sai dirmi quale è il titolo della storia edward calciatore di questa bravissima autrice... grazie..... martina
Eliminaciao bellissima la tua storia, potreste dirmi qual'è la storia di edward calciatore vorrei tanto leggerla, comunque tornando a questa storia edward è molto tenero affettuoso e farebbe di tutto per proteggere bella da gente indiscreta complimenti è bellissima........ aspetto tue notizie x il titolo della storia edward calciatore......
RispondiEliminamartina....
ciao martina scusami ma non avevo visto la risposta...comunque la storia del calciatore la trovi qui =)
Eliminahttp://edwardebellalovestory.blogspot.it/2012/11/seize-day-capitolo-1.html
grazie ora la inizio a eggere poi ti faccio sapere cosa penso, sicuro che mi piacerà.... e grazie mille x il titolo..... martina.... :-)
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