mercoledì 26 settembre 2012

CAPITOLO 3


E dopo seeeeeeecoli e seeeeeecoli...ecco il nuovo capitolo....besoooos



CAPITOLO 3
Faccio per un po’ il mio via vai tra gli scaffali per appoggiare i libri e dopo un paio di minuti mi trovo a dover salire la scaletta per appoggiarne uno che è troppo in alto per me ma,al secondo scalino,un altro capogiro mi colpisce.
Non faccio in tempo però a cadere perchè due braccia calde mi tengono e non mi fan finire con il sedere a terra anzi mi ritrovo con le mani di Edward appoggiate sui miei fianchi e il suo volto vicinissimo al mio.
-Bella oddio stai bene? Mi hai quasi fatto venire un infarto lo sai? Stavi per schiantarti al suolo e se non c’ero io chissà cosa avresti fatto..- dice preoccupato mentre io sono completamente imbambolata davanti a lui che non riesco ad articolare parola.
-Io... Io non lo so..- balbetto debolmente tanto che non so se sia riuscito a sentirlo.
-Vieni con me...- dice prendendomi in braccio e portandomi nella saletta dove c’è un piccolo divanetto –Bella sei pallidissima... Sicura di non avere nulla?-
-No io... Credo che sia perchè non ho mangiato quasi nulla oggi...- dico abbassando lo sguardo ma due dita appoggiate sul mio mento me lo fanno rialzare.
-Ora con qui me ti prendi una bella cioccolata moooolto zuccherata… Sai ti ho visto che prima metà l’hai buttata via- dice ridacchiando.
-Cos’è mi spii?- chiedo assottigliando lo sguardo ma lui subito blocca la risata ed inizia ad arrossire quasi più di me.
-Io... Io no, ero solo preoccupato e allora...Beh sai, ho guardato che facevi..- dice nervoso passando una mano tra i capelli che io subito fermo e prendo tra le mie.
-Ehi Edward rilassati,stavo scherzando... Anzi grazie per esserti preoccupato di me...- dico imbarazzata.
-Per te questo e altro...- sussurra sfiorandomi il volto con la mano mentre il bip della macchinetta interrompe quel fantastico momento in cui eravamo occhi negli occhi per avvisarmi che la mia cavolo di cioccolata è pronta.
-Io...Beh io,tornerei di la...Si ecco se hanno bisogno almeno trovano qualcuno...Mi raccomando bevila tutta quella...- dice Edward uscendo dalla stanza.
E io rimango li con la mia tazzina bollente mentre solo due parole compaiono come led luminosi all’interno del mio cervello: CHE SFIGA!
 
Rimango li nello stanzino a finire di bere la perfida bevanda zuccherata fino a quando alle mie spalle la voce di Edward mi sorprende di nuovo.
-Finita la cioccolata Bella?- chiede preoccupato
-S...Si grazie mille… Ora va un pochino meglio..- rispondo osservando la sua figura che mi scruta mentre sta appoggiato allo stipite della porta.
-Ok allora son più tranquillo ma mi raccomando se non ti dovessi sentir bene di nuovo dimmelo che ti accompagno a casa senza problemi..- dice sorridendomi
-Oh no no non credo che ricapiterà e in quel caso te lo dirò tranquillo- lo rassicuro rimettendomi in piedi ed andando in sala per continuare a sistemare i libri passando davanti a lui che per tutto il tempo non ha lasciato il mio sguardo ipnotizzandomi con i suoi occhi verdi.
-Bene...Allora ritorniamo al lavoro che io devo andare a riprendere dei piccoli bulletti in fondo alla sala che stanno gridando come dei cretini disturbando tutti..- dice con sguardo serio mentre inizia a dirigersi verso di loro mentre io ricomincio a viaggiare tra gli scaffali.
All’improvviso il suono del cellulare mi distrae dai miei pensieri ma ho un attimo di esitazione perche non so se Edward si arrabbia o meno se sto al telefono ma guardando vedo che è Charlie e non posso non rispondere
-Pronto papy hai bisogno? Sono al lavoro...- bisbiglio sotto voce per non farmi sentire
-Ciao piccola,volevo solo avvisarti che stanno succedendo delle rogne in questi giorni e hanno bisogno di qualche agente a Seattle per questo fine settimana e quindi devo andare via...Per te ci sono dei problemi a rimanere a casa da sola? So che sei abbastanza grande ma se non te la senti perche hai paura potresti chiamare da te qualche tua compagna di classe cosi cogli l’occasione per conoscerle e stare un po’ insieme..- chiede preoccupato
-Oh no nessun problema stai tranquillo... Fai pure quello che devi fare ma stai attento ok?- gli dico preoccupata.
-Tranquilla piccola non mi succederà nulla...E’ solo un piccolo problema nulla di importante..-
-Ok...Mi raccomando lo stesso...Ti voglio bene,  a presto..-
-A presto piccola-
Attacco il telefono e un tocco alle mie spalle mi fa saltare in aria.
-Chi era al telefono, il tuo ragazzo?- mi chiede Edward con aria dura, quasi infastidito.
-No no ero...Beh era mio padre, mi ha chiamato per dirmi che non ci sarà per l’intero week and perche deve andare a Seattle per lavorare..- dico rispondendo alla sua domanda. Probabilmente non voleva che usassi il telefono mentre ero al lavoro
-Ohhh...Scusami...Comunque io devo andare a sistemare dei nuovi libri che sono arrivati di la nel magazzino, prima di uscire dimmelo che quei ragazzi di prima non mi sembravano per nulla affidabili anzi... Diciamo che non gli è andata molto a genio il fatto che li ho ripresi. Siccome non mi fido ti accompagno alla macchina per cui appena sono le 19.00 avvisami che chiudiamo insieme..- dice per poi allontanarsi nel magazzino.

Passa un’oretta e continuo a sistemare quando all’improvviso si sente del baccano provenire dal retro. Probabilmente Edward avrà fatto cadere qualche libro provocando quei rumori quindi non ci faccio molto caso e riprendo a sistemare i fantasy che ci sono in quella sezione.
Poco dopo però vedo passare davanti alla fila dove stavo riponendo i libro il gruppetto di ragazzi che ho visto prima di cui parlava Edward .Un brivido mi percorre la schiena e un brutto presentimento si fa strada in me e si conferma quando uno dei bulli parlando con il suo amico dice:
-Cosi impara quel cretino a darci ordini... La prossima volta ci penserà su due volte prima di fare lo sbruffone e dirci di andarcene e di non parlare della bambolona sexy che lavora qui...Hai visto che botta gli ha tirato Paul? Di sicuro li ci andranno come minimo 4 punti..- dice ridendo e seguito dagli altri esce fuori dalla biblioteca mentre io mi fiondo nel magazzino. 
Quello che vedo appena varcata la soglia mi fa gelare sul posto: Edward è steso a terra accanto ad una pozza di sangue mentre si contorce dal dolore rannicchiandosi su se stesso e gemendo per il male-Oddio Edward che ti hanno fatto...- dico lanciandomi subito in suo soccorso e sollevandogli il volto posso notare che ha il labbro inferiore spaccato e anche il sopracciglio perde sangue.
-Bella...Stai...Stai bene?- dice alzando una mano e sfiorandomi il volto mentre cerca di sollevarsi
-Mi chiedi se io sto bene? Sei tu quello che è appena stato malmenato non io... Vieni qui...-dico prendendo un fazzoletto dalla mia tasca e iniziando a medicagli almeno un pochino la ferita più evidente al labbro.
-Io...Non son riuscito a far molto, mi han preso alle spalle e mi han tirato un paio di cazzotti e un calcio nello stomaco… Nulla di che – dice tossicchiando minimizzando la cosa -...Li avevo mandati fuori prima e non pensavo che sarebbero rientrati. Non ero riuscito a sopportare quello che dicevano su di te...- dice avvicinando il suo viso al mio mentre il mio respiro inizia a diventare affannoso -…non potevo stare a sentire quelle parole accostate a te e al tuo corpo e cosi ci sono andato giù anche io un po’ pesante prima ma non credevo arrivassero a tanto. Ma sai una cosa? Lo rifarei di nuovo per proteggerti anche solo da quei commenti- dice sollevandosi ancora di più arrivando a pochi centimetri dal mio viso quando una fitta allo stomaco lo fa contorcere dal dolore e ricadere sul pavimento gemendo.
-Mio dio Edward… Devi medicarti...Vieni con me ti porto all’ospedale..- dico cercando di aiutarlo ad alzarsi.
-No no no Bella ti prego all’ospedale no...Io....Non posso entrarci, non ce la faccio ancora...- dice  appoggiandosi a me e affondando la sua testa tra i miei capelli.
-Allora ti porto da tuo padre...E’ medico no? Ti curerebbe lui..-
-No Bella ti prego fammi rimanere con te… Non voglio che Es...Che mia mamma si preoccupi vedendomi tornare conciato cosi... Ti prego...- sussurra accanto al mio collo.
-Ok allora vieni con me...-dico mettendo un suo braccio attorno alle mie spalle e con un po’ di fatica lo sollevo e cerco di portarlo fino all’entrata –riesci a star qui un secondo cosi chiudo tutto e poi andiamo?- gli chiedo appoggiando le mie mani sul suo volto e fissando il mio sguardo nel suo
-Si tranquilla, non scappo da te…- sussurra quasi incantato mentre io non posso non arrossire fino alla punta dei piedi.
-Io...Io...Beh aspettami qui che torno subito..- dico agitata e mi allontano per andare a chiudere la biblioteca ma la sua mano mi ferma e con un piccolo strattone mi fa ritornare da lui che in meno di un secondo mi avvolge tra le sue braccia.
-Grazie Bella...Grazie veramente..- sussurra al mio orecchio lasciandomi poi un bacio sulla guancia e cercando di sorridermi ma una smorfia di dolore gli fa contorcere il viso.
-Di niente...Ora andiamo che dobbiamo medicare queste ferite..- dico e non so con quale coraggio afferro il suo volto delicatamente tra le mani e gli lascio un bacio sulla fronte che lui riceve beato chiudendo gli occhi.

Continua......


Poooovero poooovero Eddy.... 
Finalmente son riuscita a postare il nuovo pezzo.
Ora...Sempre se le palpebre non mi calano prima, mi diletto con Alex e se riesco lo metto sul blog =)
bacioni gente
by
sara

5 commenti:

  1. Ciao Sara! come promesso eccomi puntuale qui a leggere del "mio"....ehm "tuo"....facciamo "nostro", sì mi suona meglio, bibliotecario. Sai che ho cercato nella mia zona ma di bibliotecari così nemmeno l'ombra! Partendo dal presupposto che non ci sia un motivo recondito, per cui Edward non voglia farsi vedere ferito dalla sua famiglia visto anche il perchè del suo "incidente"....non è che il bel bibliotecario ci ha marciato sul non voler preoccupare la propria famiglia, per poter rimanere solo con Bella avendo saputo dell'assenza di Charlie? Se fosse così ben venga la sua iniziativa...non credo che Bella avrà di che lamentarsi, tutt'altro!!!!!

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  2. Ciao!!!
    Che bello finalmente sono riuscita a leggere il nuovo capitolo..che è meraviglioso!!!
    Sono così contenta!!!
    Che tenero Edward!!! Ha difeso Bella.. e adesso andranno a casa di lei..oooo..
    Chissà perchè non vuole farsi vedere dai suoi..magari per non farli preoccupare..anche se penso ci sia altro sotto..
    Spero di leggere presto il seguito..
    A presto
    Rossella..

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  3. Che dolceeeeeeeeeeeeeeee <3 un vero e proprio Edward gentiluomo <3
    p.s. magari nel fine settimana potrebbe essere edward a tenere "compagnia" a Bella... sciabola le sopracciglia!!!
    Chiara ;) baciiiii

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  4. Hola!!
    Edward è stato così carinoooo *.*
    spero che aggiornerai presto! Un bacio ;*

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  5. Che cavaliere che è stato Edward.
    Aspetto con ansia di leggere il seguito.

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